Corsi e Ricorsi storici, la Permanente è tornata in auge! Non solo, sembra essere un grandissimo trend dell’estate 2018. Ti è venuta la pelle d’oca al pensiero delle chiome vaporose stile anni 80 corredate di bizzarre fasce nei capelli? Tranquilla 30 anni dopo la versione della permanente è più soft e al passo coi tempi.
Stai valutando la permanente perchè non sei soddisfatta dei tuoi capelli mossi tendenti a ricci e li vorresti più definiti? O forse per una questione di praticità in vista dell’estate? Continua a leggere e scoprirai tutto ciò che devi sapere sulla permanente per capelli ricci!
Permanente e capelli ricci: Tutto quello che devi sapere
Forse non lo sapevi ma la permanente è uno dei trattamenti per capelli più antichi, messo in atto per la prima volta nel 1906 dal parrucchiere tedesco Ludwig Nessler. Ancora oggi il procedimento chimico è lo stesso, piuttosto semplice.
La Corteccia, la parte interna del capello, è formata da un insieme di fibre avvolte regolarmente a forma di spirale, disposte in senso longitudinale, parallele tra loro, e unite dai legami trasversali di diversi tipi: peptidici, salini, idrogeno, disolfuro. La permanente rimodella il riccio agendo attraverso tre passaggi.
- Una reazione di riduzione. Le sostanze chimiche che si utilizzano per la permanente agiscono sulle squame della cuticola e successivamente sulla cheratina della corteccia rompendo i legami disolfuro, così chiamati perché ogni legame tiene vicini due atomi di zolfo di due diverse spirali. Il capello a questo punto è pronto ad assumere la forma che vogliamo dargli.
- Contemporaneamente all’azione del liquido riducente, per ricreare una nuova forma è necessaria l’azione meccanica del bigodino che fa scivolare le fibre di cheratina una sull’altra.
- Reazione finale di ossidazione. L’azione ossidante del fissatore riforma e fissa i nuovi legami tra lo zolfo di due spirali diverse. La struttura del capello viene così riportata al suo stato primitivo ma con il nuovo e desiderato disegno di ondulazione, duraturo nel tempo.
La permanente rovina i capelli ricci?
Di anni ne son passati dal suo esordio, ma di fronte a questo tipo di trattamento la domanda resta sempre la stessa: La permanente rovina i capelli? Ora che hai capito come agirebbe la permanente sui tuoi capelli ricci, puoi inquadrare meglio il problema. In passato la risposta era senza dubbio si, dato che i primi trattamenti erano molto aggressivi.
La situazione ora è diversa, sebbene si tratti sempre di un processo chimico, la permanente è sicuramente meno nociva di allora. La permanente ritornata oggi nei saloni di parrucchieri è decisamente più leggera, in molti casi non prevede nemmeno l’uso dell’ammoniaca. I prodotti utilizzati contengono numerose sostanze che si prendono cura dei capelli ricci attraverso formule innovative; inoltre possono essere accoppiati a trattamenti ristrutturanti come Olaplex di cui ti ho parlato qui.
Quali problemi dei capelli ricci risolve temporaneamente la permanente ?
Chi ha i ricci che desidera o che si avvicinano ad essi grazie ad una curly routine specifica non penserebbe mai a sottoporrsi ad un trattamento chimico. Il problema sorge quando i propri ricci sono lontani da quelli che si desiderano. Mi pongo con un atteggiamento di grande apertura nei confronti di chi è disposto a sottoporsi a trattamenti invasivi per star bene con se stesso. E questa cosa vale per la permanente ma non solo.
Perché se hai capelli ricci potresti sentire l’esigenza di ricorrere alla permanente? Principalmente per due motivi.
- Per ottenere capelli ricci più definiti, strutturati e/o più voluminosi. Insomma per risolvere per un tempo piuttosto lungo i problemi che non ti rendono soddisfatta dei capelli ricci.
- Questione di comodità in vista dell’estate. Chi ha un capelli mossi tendenti a ricci (tipo 2b/2c/3a) in estate può desiderare una capigliatura più pratica. I vantaggi? Risparmiare tempo e stressarsi di meno con styling quotidiani per sistemare i capelli.
Se ti ritrovi in uno di questi due casi e la permanente può aiutarti ad amare di più i tuoi ricci e più in generale il tuo aspetto, procedi pure.
Cosa valutare per ottenere l’effetto desiderato dalla permanente sui capelli ricci?
Prima di effettuare la permanente, devi compiere alcune valutazioni insieme al tuo parrucchiere di fiducia. Con questo trattamento puoi creare stili diversi, dai ricci afro alle onde fluenti. Spiega bene al tuo parrucchiere il risultato che vuoi ottenere perchè in base alla dimensione dei bigodini e alla tecnica utilizzata, il trattamento può generare una chioma più riccia e voluminosa oppure delle morbide onde per tutta la lunghezza dei capelli.
La regola è questa: più è grande il bigodino più sarà ampia l’onda che si viene a creare. Il diametro dei bigodini tondi varia da 0,3 a 2 cm, valuta le dimensioni più consone a te insieme al tuo parrucchiere di fiducia. Chi desidera una chioma riccissima dovrà sottoporsi a un trattamento più aggressivo e con bigodini più stretti, al fine di creare dei ricci compatti e sottili.
Più bigodini per un riccio diverso: Oltre ai classici bigodini tondi si possono usare i bigodini a spirale per ottenere ricci a forma di boccoli e i bigodini conici per creare onde morbide dall’aspetto molto naturale.
Altra cosa importante da considerare con il tuo parrucchiere è lo stato di trattamento dei tuoi capelli ricci. La permanente è un trattamento chimico che impatta sui capelli per cui almeno idealmente, i capelli più adatti a essere sottoposti alla permanente sono quelli naturali. Se i tuoi capelli non sono reduci da stress precedenti dovuti a tinte o decolorazioni, i prodotti chimici agiranno in maniera più efficace e uniforme. Al contrario invece, si rischia di dare alla chioma ricci disomogenei, poiché i prodotti chimici potrebbero attecchire diversamente sui capelli naturali rispetto a quelli decolorati. Quindi per i capelli decolorati è controindicato un trattamento più arricciante ovvero più aggressivo.
Quanto dura la permanente? La durata è variabile e dipende da diversi fattori. Solitamente una permanente mossa e più leggera può durare dai 3-5 mesi; i tempi si allungano se è riccissima. Gradualmente il riccio scomparirà!
Come prendersi cura dei capelli ricci dopo la permanente?
Nella vita così come nell’ approccio ai capelli ricci devi fare ciò che ti fa stare bene, affrontando le conseguenze. La permanente in quanto trattamento chimico agisce sull’equilibrio dei tuoi capelli ricci. Tu ripristinalo con delicatezza ed un’estrema cura mantenendoli ben idratati e nutriti. Puoi agire in tal senso in tutte le fasi della tua curly routine dagli impacchi pre-shampoo idratanti-nutrienti all’asciugatura con il miglior phon per capelli ricci. Se qualcuno a cui tieni tanto è particolarmente stressato suppongo tu te ne prenderesti cura e perchè no lo coccoleresti. Fai lo stesso con i tuoi capelli ricci utilizzando ad esempio prodotti validi come quelli a base di semi di lino.
Stai pensando anche tu alla permanente per i tuoi capelli ricci in prossimità delll’estate? Che tipo di risultato vorresti ottenere? Se ti va rispondimi nei commenti. Hai anche un’altra opzione, iscriverti alla newsletter di Ricciomatto per creare un nuovo legame (in questo caso c’entra un altro tipo di chimica, quella tra le persone… la mia preferita)!
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